Aule Feluske Creative Commons License 2008.07.11 0 0 356
Mennyivel izgalmasabb ez az etruszk szöveg, mint e magyar fórumon egy angol beollózott akármi! Különösen ennek valódi jelentése!

Nos fejtsük meg egfyütt!

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Az olasz fordítása itt található: http://www.irdau.org/irdau/antichi_umbri/tavole_iguvine/tavIIIa.asp,

de beszúrom ide is:

 

 

Il sacrificio si deve svolgere al momento culminante delle feste Sestentasie ordinarie. In primo luogo purifichi il terreno nel bosco sacro. Poi dei confratelli presentino alle unità quinarie elette il magistrato in capo. Lo faccia chi dei confratelli si troverà in assemblea secondo la regola. Quindi il magistrato si sieda sulla pietra nella sede dell'assemblea e proclami che le unità quinarie devono provvedere un porcellino e una pecora. Di conseguenza le unità quinarie elette tra i confratelli scelgano il porcellino e la pecora. In fine per la via dovuta si vada al campo e lungo il percorso si faccia fumare il fuoco accompagnando con preghiere. Il porcellino e la pecora vanno trasportati sulla portantina. Prima si conducano al campo. Al campo l'officiante curi la preparazione della portantina. E questo sia il rituale: innanzi tutto disponga una doppia tavola sul telaio, poi inserisca i cancelli, quindi collochi il coperchio sopra la portantina; alla stessa portantina applichi le stanghe e ancora vi applichi le sottostanghe. Con tre chiodi bronzei fissi il coperchio, con altri tre bronzei fissi le stanghe e con altri due bronzei fissi le sottostanghe. E quindi si vada al bosco per il sacrificio. Quando si è giunti al bosco, qui convochi al sacrificio. Al bosco introduca il fuoco nell'ara. Prenda il porcellino scelto senza difetti e come prima cosa lo immoli a Giovepadre sulla destra dell'ara per i confratelli Atiedii, per gli atti che si svolgono nei luoghi sacri, per la Città di Gubbio, per il suo territorio. Nella dichiarazione lo proclami senza difetti. Poi prenda la pecora scelta senza difetto, la immoli a Pomono Poprico. Nella dichiarazione la proclami senza difetti. Anche per la pecora usi le espressioni di norma per i fratelli Atiedii, per gli atti che si svolgono nei luoghi sacri, per la Città di Gubbio e per il suo territorio.
Consacri sul tavolato i fianchi del porcellino, e insieme consacri i prodotti della terra. Faccia sacrificio della pecora da seppellire con il rito della fossa. Di questa tagli due pezzi da brace per il piatto e li offra alla fossa. Aggiunga il pane a strati. Quindi per un secondo piatto tagli due pezzi da brace e li offra sull'altarino a Pomono Poprico .